Entyloma calendulae Oudem.

Ord. Emibasidiomiceti — Fam. Tilleiacee.
402. — Entyloma Calendulae (Oud.) De Bary, in Bo tan. Zeitung. 1874, p. 105,
Tav. II, Fig. 14-22 — Sacc., Syll. VII, p. 492.
Sinon. Protomyces Calendulae Oudem., Mat. Fl. Neerland. II, p. 42.
Meaux, Luglio 1904 — Dal Sig. P. Dumèe.
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È parassita della comune Calendula, di cui at-
tacca le foglie, producendovi col suo micelio delle
macchie rotondeggianti (fig. 1) di 4 a 5 mm. di
diametro, le quali, da prima di color verde chiaro
divengono poi giallo-brune. A differenza di altre
specie di Enlyloma (Yedi N. 205 di questa raccolta)
non si producono conidì all’ esterno in corrispon-
denza degli stomi, ma le spore si formano nel me-
sofillo dalle stesse ife che serpeggiano tra le cel-
lule di questo (fig. 2). Esse sono globulari, o per
mutua pressione angolose, con membrana liscia,
piuttosto sottile, incolore, o gialliccia.
Sulle foglie della Calendula officinalis L. come
anche di altre composite (Hieracium, Arnica,
Arnoseris, Bellidiastrum).
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