Taphrina ulmi (Fuckel) Johanson

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BR10SI e CAYARA — I Funghi parassiti delle piante coltivate od utili,
Ord. Discomiceti jWHftte Gimnoasce
133. Exoaseus Ulmi Fuck., Symb. tnyc. Beitr. II. p. 149. — Sadebeckf
Pilzgatt. Exoascus 1884. p. 103 tav. 2. Fig. 8-15 ?*—' Sacc., Syll. YIILJ
p. 819.
Questo parassita
cagiona alle foglie|
dell’olmo danni magi
giori di quelli prodot®
ti dalla Taphrina a
mentonm
tano.
tale. Le
suir on|
L’ [infezionej
si esten-
le fogliel
pr'ol
acropelj
alterazio-
nopj
appal
•	riscentiy,\si formal
no delle maccbiette
grigiastre che solo assai tardi imbrunisco.no ed il leml
bo fogliare in corrispondenza di queste, srsolleva^
increspa leggermente, si essica e si rompe.
II micelio qui pure e perennante e subcutico-
lare nei	rami,	i	suoi	filameuti	sono relativamente
grossi	e	varieosi,	a contenuto	incoloro, granuloso
-^.CahomvMIL	e	qua e la settati. (fig. 3).'Gli aschi erompbnl
dalla cuticola dell’ epidermide fogliare, sono otric.elli clavati, arrotondati all’apice, chi
misurauo 15 a 17 p. in lunghezza e 7-8 p. in larghezza, hanuo- 8 spore globose I
jaline, e sono forniti di una cellula basale che s’allarga irregolarrnente fra le cel)t|M
epidermiche (fig. 2).-
. L’ Exoascus Ulmi. e stato riscontrato in Italia, Germania e Svezia. Secoudo iSds
debeck 1’ infezione si estende talora tan to da cagionare danni assai forti. Si pub per®
combattere col recidere semplicemente i rami giovani infetti, giacche nei vecchi .colls!
corteccia eade anche il micelio, che, come si b detto, e subcuticolare,, e tale misuraj
vale anche per la specie precedente.
Estate 1890 — Montu Beccaria (Pavia)
Raccolse il Dott. Luigi